“Quando sono arrivato a Napoli c’erano grosse aspettative, visto quello che avevo fatto con l’Universidad De Chile – confessa Vargas – e non nego che questa pressione abbia giocato a mio svantaggio, così come il fatto di doversi ambientare ad un calcio completamente diverso.
Anche se i miei compagni mi hanno mostrato appoggio sin dall’inizio della mia esperienza, i primi mesi non sono stati per nulla facili. Addirittura ho pensato di prendere una decisione “drastica” ma poi ho riflettuto sulla situazione ed ho deciso di voler crescere in Italia, di provare ad emergere anche qui. Ho avuto anche la possibilità di andare in un altro club, ma ho voluto fortemente restare a Napoli.
Adesso ho solo bisogno di giocare maggiormente per poter riconquistare fiducia nelle mie capacità. Più giocherò, più potrò migliorare. Adesso l’unica cosa che conta è però lavorare sodo per potermi conquistare una maglia da titolare”.