Ospite negli studi di Sportitalia nella trasmissione Mondaynight, in onda ognì lunedì sera come evince dal nome, l’ agente di Lorenzo e Roberto Insigne Fabio Andreotti ha parlato del futuro dei suo assistiti, soffermandosi in particolare su Lorenzo: “Lorenzo a vita a Napoli e nel Napoli? Perchè no, Lorenzo qui è a casa sua, si trova benissimo all’ interno della società, che gli sta dando tanto ed ha creduto in lui fin dai tempi del settore giovanile, anche se logicamente parlare della fine della carriera di un ventunenne è utopia. Non credo che i meriti della crescita di Lorenzo vadano tutti a Zeman, che è stato molto importante nella crescita del ragazzo, ma non è stato il solo, perchè ad esempio, per citarne qualcuno, anche Ciro Ferrara, che lo voleva portare a Genova, ha influito positivamente su Lorenzo, così come Devis Mangia che l’ha da poco convocato per l’ Under 21, e logicamente Mazzarri, che sta dimostrando di credere in lui inserendolo spesso e volentieri nel corso delle partite, dove si è fatto sempre trovare pronto”. Sull’ infanzia di Lorenzo, che di certo non proviene da una famiglia così benestante, ma che non gli ha mai fatto mancare il proprio sostegno: “Si svegliava alle 5 di mattina per andare a lavorare con il padre e poi andava ad allenarsi, e chiaramente arrivava sempre molto assonnato, ma tutti i sacrifici fatti da lui e dalla famiglia sono stati ricompensati”. Su Roberto Insigne, che tanto bene sta facendo con la Primavera del Napoli: “Sono diversi, non è possibile fare un confronto diretto. Forse però Roberto ha più colpi di Lorenzo, anche se quest’ ultimo all’ età del fratello era più maturo”.
Articolo modificato 16 Ott 2012 - 16:16