E’ la testimonianza di Antonio Montagna, segretario del Club Parma Partenopea, prontamente raccolta da Radio Kiss Kiss.
Attimi di panico, scaturiti da inspiegabile ed insana follia che nulla hanno a che fare con lo sport, con il calcio.
Quella che si disputerà tra poche ore, deve essere solo ed esclusivamente una partita di calcio, avulsa da violenza, razzie e razzismo.
E’ ora di porre fine ad atti di insulsa e riprovevole scelleratezza.
Juventus-Napoli può e deve essere uno spettacolo di solo calcio, per nessuna ragione al mondo, questa partita deve essere sporcata e sminuita da atti di inconsulta, inaccettabile ed ingiustificabile violenza.
Il suddetto match sarà seguito in mondovisione da appassionati e cultori di questo sport, seduti sulle poltrone di abitazioni collocate in ogni parte del mondo. Ragion per cui, non si dovrà assolutamente fornire l’ennesimo squallido e triste ritratto del nostro Paese. Per cui, il signor Damato sarà tenuto ad applicare in maniera intransigente il regolamento sportivo, ma anche e soprattutto quello dettato dal senso civico e morale, per cui dovrà interrompere il gioco qualora dagli spalti si dovessero sollevare i soli, vergognosi, oltraggiosi cori anti-Napoli ed anti-napoletani.
E’ ora che i signori del Nord imparino a dimostrare la loro – dichiarata, ma ancora non dimostrata- superiorità anche e soprattutto sugli spalti, perché, così agendo, rivelano solo di aver subito un regresso ideologico-culturale capace di far rabbrividire i più rispettabili esponenti dell’ era del Paleolitico!
Luciana Esposito
Articolo modificato 20 Ott 2012 - 16:24