Queste le pagelle di SpazioNapoli.it relativamente al match del Campionato Primavera Tim, valevole per la settima giornata, tra Napoli e Catania.
CRISPINO 5.5 – Nonostante la sua porta rimanga inviolata, non essendo impegnato più di tanto dagli attacchi etnei, fa dormire sonni poco tranquilli quando viene chiamato in causa e deve adoperare i piedi. Nel secondo tempo una sua uscita a farfalle rischia di mettere a serio rischio il punteggio.
ALLEGRA 6.5 – Attentissimo nella fase difensiva, non lesina la spinta anche in quella offensiva: ma viene spesso ignorato dai compagni, nonostante le ampie praterie di cui disporrebbe. (dal 67′ Guardiglio 6 – Prosegue sulla scia del suo predecessore, tanta attenzione in fase difensiva ma meno spinta quando si tratta di attaccare)
LASICKI 6.5 – Ottimo il centrale polacco al debutto, sempre attento e sicuro di sè nonostante i timori iniziali. Le palle alte sono sempre sue, gigante!
SAVARISE 7 – Il migliore del reparto: attento, stilisticamente perfetto, sbaglia poco o nulla. Mette grande serenità a tutta la retroguardia ed un paio di recuperi, soprattutto nella ripresa, sono da applausi.
NICOLAO 6.5 – Così come Allegra, attento ad entrambe le fasi ma quando scende sulla corsia sinistra è imprendibile. Ha anche il tempo al 93′ di uno scatto bruciante che semina il panico sulla corsia sinistra etnea.
PALMIERO 7 – Si chiama Luca Palmiero, ma sembra Luca Cigarini. Tanta legna a centrocampo dove lotta e combatte, ma soprattutto piedi davvero importanti. Dispensa cambi di gioco da una parte all’altra con estrema tranquillità e con la precisione di un veterano. Regista con i fiocchi!
FORNITO 6 – Ordinaria amministrazione per il 10 azzurro nei 43 minuti in cui resta in campo. (dal 43′ Palma 6.5 – Entra e fa quel che meglio sa fare: mordere le caviglie, aggredire l’avversario, recuperare palla e far ripartire l’azione. Dai suoi piedi nascono anche alcune importanti trame di gioco)
EL KADDOURI 5.5 – C’è ancora da migliorare per questo ragazzo: spunti interessanti, un paio di giocate tecnicamente importanti. Ma molta inconsistenza e poca sostanza, appare quasi svogliato. Omar, ritrova la condizione e le motivazioni!
SCIELZO 5 – Il peggiore degli azzurri: tanto attaccamento al pallone, dimentica i compagni, e non gli riesce quasi nulla. Si presenta due volte in condizioni di far gol ma prima spara alle stelle e poi sui piedi del portiere del Catania (dall’88’ Barone S.V.)
NOVOTHNY 6.5 – Nonostante non arrivi il gol, pane quotidiano per un attaccante, si sbraccia, lotta, gioca molto per la squadra, fa salire l’azione ed accompagna la manovra. I suoi movimenti non sono mai fini a sè stessi, ma tutto quel che fa giova alla squadra. A volte egoista nel cercare l’assolo personale, ma è il tipico egoismo dell’attaccante.
INSIGNE 7.5 – Ancora una volta è lui l’uomo copertina di questo Napoli che viaggia a vele spiegate. Un gol, un altro gol procurato, giocate di alta classe e numeri da campione. Qualcosa di più?
all. SAURINI 7 – Non si dimostra solo in grado di costruire una squadra che sa giocare bene a calcio, ma dimostra di aver inculcato a questi ragazzi tanta organizzazione e disciplina.