Mazzarri concorda e riparte dai lati positivi della trasferta di Torino: «Rispetto alla scorsa stagione, siamo cresciuti tanto -ha spiegato a Radio Marte-, abbiamo giocato alla pari. Il dato del possesso palla è eloquente. Stavamo comandando noi il gioco. La Juve ha colpito nel nostro momento migliore». Rispedite al mittente pure le accuse sulle sostituzioni tardive: «Pandev stava facendo un grande lavoro su Chiellini, così come Hamsik su Pirlo. A Pechino l’ho sostituito e abbiamo sofferto ». Capitolo chiuso. L’allenatore azzurro ne apre un altro per l’ultima volta. «Voglio chiarire, poi non risponderò più a questo interrogativo. Ho scelto di arrivare alla scadenza del contratto per una serie di motivi. Deciderò il mio futuro al termine della stagione. Guardiola lavora sempre così e nessuno ha mai detto niente. Adesso penso soltanto al Dnipro e poi al Chievo. In Europa League farò turnover. Devo dare spazio a elementi preziosi come Mesto, Dossena, Donadel, Fernandez e far maturare giovani come Vargas e Insigne». Probabili straordinari per Gamberini (favorito su Cannavaro), Behrami (in ballottaggio con Inler), ma la decisione verrà presa nelle prossime ore.
Articolo modificato 23 Ott 2012 - 12:08