Il Signor Vincenzo Montella ha il padre che per trent’anni ha dato…il cuore e l’anima al progetto Fiat di Pomigliano, per cui, sa bene di cosa parla. Suo padre portava a casa il pane che gli avrebbe consentito di calciare il pallone e diventare “l’aeroplanino” che ha fatto le fortune di mezza serie A, nel luogo in cui, 38 anni prima, lo vedeva nascere per vivere un’infanzia segnata dal sacrificio, quello a cui Papà Montella mai ha saputo rinunciare. Ecco le sue parole durante la conferenza stampa pre-gara: ‘Sarebbe devastante se chiudesse lo stabilimento della Fiat a Pomigliano d’Arco, quell’azienda muove l’economia della provincia di Napoli. Conosco bene quella zona, ci vivono ancora i miei, se chiudessero gli stabilimenti sarebbe un disagio notevole: la sopravvivenza da quelle parti e’ difficile”.
Signori, a voi la sentenza, che possiate riflettere bene prima di dare quella che potrebbe anche prendere il significato di una sentenza di morte, anche solo dello spirito. Meditate, fatelo con giudizio, è la coscienza degli Italiani che ve lo chiede, seppur martoriata dallo scempio politico e sociale a cui è sottoposta quotidianamente.
Articolo modificato 4 Nov 2012 - 10:10