Ieri è stato il Presidente del Pescara a rivolgergli una richiesta: Marco Donadel.
Un’operazione da perfezionare a gennaio, a patto che il Napoli non debba più avere l’impegno di Europa League.
Ma pare che De Laurentiis abbia, dal suo canto, rispolverato anche tutto il suo interesse per un gioiellino in possesso di Sebastiani: Juan Quintero.
Centrocampista, classe 93, abile nei dribbling, con ottima visione di gioco, nasce nel ruolo di mezzapunta, ma capace di ricoprire molti ruoli come il trequartista ed anche quello di regista. Caratteristiche che fanno di lui un potenziale innesto utile a conferire quel quid in più al centrocampo azzurro e all’impostazione del gioco in toto della squadra di Mazzarri.
Attualmente il colombiano ha collezionato 10 presenze e un gol in serie A, entrando nelle grazie degli osservatori di Inter e Juventus.
Ma il legame tra i patron è troppo stretto da non legittimare a considerare il Napoli in prima fila per Quintero.
Anzi, il rapporto più che amicale tra Sebastiani e De Laurentiis si estrinseca anche in dettagli del tutto personali.
Il presidente del Napoli gli ha chiesto di recente di fare da intermediario con un importante azienda vinicola abruzzese che aveva negato a De Laurentiis una fornitura di vino molto pregiato.
Sebastiani è intervenuto regalando lui stesso il prodotto all’amico Aurelio.
Chissà che una di quelle bottiglie non venga stappata proprio per festeggiare l’approdo di Quintero all’ombra del Vesuvio.
Articolo modificato 6 Nov 2012 - 14:34