Il cronista di Sky è intervenuto sulla piccola crisi di risultati che sta vivendo il Napoli, attribuendo il tutto ad una questione psicologica nata un pò dopo la sconfitta contro la Juventus un pò dalla pressione messa sugli azzurri fin dall’inizio di stagione: “Il momento di calo del Napoli è arrivato a seguito della sconfitta contro la Juventus. Credo che questo sia più un calo psicologico e l’episodio del gol del Torino all’ultimo minuto di gioco lo conferma. Spero che i Napoli ritrovai la sua spregiudicatezza e spensieratezza. La differenza tra Napoli e Juventus è circoscritta al match dello Stadium e mi piacerebbe che il Napoli si scrollasse di dosso il peso di quella sconfitta. Non essere più al secondo posto potrebbe aiutare il Napoli che non verrà additata da tutti come l’anti-Juve”
Analizzando invece l’altra competizione a cui il Napoli partecipa, l’Europa League, Tecca afferma che la responsabilità dei cattivi risultati è il frutto delle scelte della società in merito alla competizione ma appoggia la linea di far rifiatare i titolarissimi, soprattutto ora che in campionato si deve rincorrere: “L’Europa League è stata trattata male dal Napoli perché la società ha così deciso. Riservare ai giocatori che avevano meno spazio in campionato è stata affidata la passerella europea. Immagino che giovedì Mazzarri continui su questa strada anche perché la partita importante, gli azzurri dovranno affrontarla domenica contro il Genoa”
In chiusura di intervento Tecca analizza i due attaccanti azzurri Pandev e Insigne, che fin da inizio stagione si contendono il posto da titolare. Secondo il cronista di Sky Pandev è una grande giocatore ma forse ora al Napoli per risollevarsi serve di più l’estro di Insigne: “Sono un grande ammiratore sia di Pandev che di Insigne. Forse le caratteristiche di cui ha bisogno il Napoli in questo momento sono quelle del talento di Frattamaggiore. Il Napoli è stato poco abile a cambiare le partite da un copione già assegnato”
Fonte: Si Gonfia la rete
Articolo modificato 7 Nov 2012 - 12:11