Ieri durante il programma di Radio Crc “Si gonfia la rete” è intervenuto l’ex tecnico azzurro Franco Colomba, rilasciando alcune dichiarazioni: “Il Napoli permette a Cavani di esprimersi al meglio. La squadra azzurra lavora per mettere Edinson in condizione di segnare. Ieri si è vista la differenza nel secondo tempo, con l’inserimento di altri tre elementi determinanti come Insigne, Hamsik e Pandev. Con questi ingressi Cavani ha trovato l’ambiente top per segnare un altro gol. Per vincere il pallone d’oro bisogna vincere anche in Europa, se non si vince qualcosa in campo internazionale è difficile imporsi sugli altri. Ciò dicendo non voglio togliere nulla a Cavani che è un fuoriclasse. Ogni vittoria porta su il morale ed il risultato contro il Dnipro arriva nel momento giusto. Il Napoli ha le carte in regola per battere il Genoa ma non sarà una passeggiata“.
Accettabile l’analisi del tecnico in relazione al gioco votato a mettere Cavani di fronte ala porta, ma è pur vero che questa squadra ha risentito maledettamente l’assenza del bomber uruguaiano, ed è inaccettabile, per un team di vertice, che si spenga la luce quando un singolo giocatore resta fuori per problemi fisici. Vivere sulle spalle di Edinson potrebbe essere vantaggioso visto l’exploit del ragazzo, ma è pur vero che, alla lunga, il peso di un’intera squadra potrebbe cominciare ad essere eccessivo e la sua vena realizzativa attuale potrebbe vacillare quando la fatica dello sforzo incomberà. Servono come il pane altri uomini in grado di reggere il peso assieme all’uruguaiano. E’ tempo che si pianifichi per bene, con accuratezza, un intervento sul mercato che metta a disposizione del tecnico un’arma in più in grado di dare fiato ad un attacco che, ad oggi, trova ossigeno solamente nelle giocate del Matador.