Ecco i punti salienti dell’intervista: “Come commentare la prestazione di Cavani? E’ stato davvero una spettacolo. Ormai non è più una sorpresa questo ragazzo, negli ultimi anni sta viaggiando su medie realizzative mostruose“.
Si può dire che questo Napoli dipenda dal Matador?
“Mi pare evidente. E’ uno dei giocatori più forti al mondo, senza di lui la squadra perde gran parte del suo potenziale. In squadra non esisto uno come lui, ma il problema è che non c’è nemmeno qualcuno che gli si avvicini...”.
Si torna sulla questione del vice-Cavani
“Esatto. Vargas purtroppo ha fallito, non è ancora pronto. La squadra aveva bisogno di una punta di peso e credo che a gennaio la società colmerà questa lacuna“.
Per un bomber come il Matador, la clausola di 60 milioni sembra quasi bassa…
“I grandi club ci arrivano facilmente a quella cifra per un giocatore così. Penso al Manchester City o al Paris Saint Germain, non avrebbero problemi a versare quella somma per uno dei giocatori più forti al mondo. Se continua così’ a giugno c’è il serio rischio per il Napoli di perderlo“.
Per ora, si può soltanto fare affidamento sull’attaccamento ai colori azzurri di Edinson, tenendo in considerazione l’aspetto secondo cui il ragazzo avrebbe avuto una intuizione ai limiti del mistico quando decise di accettare la proposta di De Laurentiis, che potrebbe risultare determinante ai fini della sua permanenza a Napoli. Se così fosse, ci sarebbero davvero i presupposti per investire Cavani della carica di nuovo rappresentante di Napoli nel mondo, così come lo furono i grandi che hanno vestito la maglia azzurra. Il Matador è vicino ad essere inserito tra Sallustro e Maradona, affiancando a suon di gol e dichiarazioni d’amore gli astri della storia calcistica partenopea.
Articolo modificato 10 Nov 2012 - 08:29