La vittoria di domenica contro il Genoa ha fatto tirare a tutti un sospiro di sollievo facendo guardare con ottimismo e tranquillità alla gara contro il Milan di sabato prossimo. Mazzarri ha ricevuto risposte ben precise dalla squadra durante i 94 minuti del Marassi così come ha potuto notare, la seconda volta in pochi giorni, la positività del cambio di modulo. La buona risposta di Britos nella gara contro il Dnipro e l’ottima prestazione di Mesto domenica hanno fornito al tecnico azzurro un’ abbondanza di organico mai avuta in quest’inizio di stagione.
Difesa Con il ritorno di Britos è pensabile una maggiore alternanza al ruolo di terzo di sinistra finora coperto in maniera egregia da Gamberini ma tutto fa pensare all’intoccabilità del terzetto formato da Campagnaro, Cannavaro e, appunto, l’ex viola. Modifiche potrebbero essercene se Mazzarri pensasse di affrontare i rossoneri con la difesa a quattro ma questa soluzione sembra praticabile più durante la gara come avvenuto in EL e contro il Genoa.
Centrocampo Le scelte in questo settore, almeno per i due centrali, sono obbligate. La squalifica di Behrami porterà a schierare il duo Dzemaili-Inler. Sulla destra dovrebbe essere confermato Maggio nonostante il suo periodo non proprio positivo e l’incalzare di Giandomenico Mesto autore di una buona prestazione sia in Europa che nell’ultima di campionato. Sul lato opposto dovrebbe tornare ad aleggiare l’eterno dilemma: Dossena o Zuniga? Il colombiano è rimasto fermo dopo la gara contro il Chievo per un risentimento muscolare e per conquistarsi il posto da titolare dovrà fornire la massima garanzia allo staff medico. Il “colosso” di Lodi non ha brillato in Europa dov’ è andato più volte in difficoltà ma ha dimostrato margini di miglioramento nella gara di domenica dove si è proposto con più continuità. Il dubbio per Mazzarri resterà fino a venerdì al momento delle convocazioni e forse anche dopo.
Attacco E’ garantita, scontata e blindata la presenza di Hamsik e Cavani che ormai sono elementi imprescindibili per questo Napoli. Il dubbio rimane per Pandev, la cui caviglia destra era ancora dolorante ieri. A preoccupare Mazzarri c’è anche Insigne che ha subito una botta, anche lui alla caviglia, e dovrà sottoporsi ad accertamenti. La sfida al Milan è distante e c’è abbastanza tempo per recuperare.
Fonte: Corriere dello Sport