Cristiano Lucarelli, ex attaccante del Napoli ed attuale opinionista del calcio in televisione, ha parlato a Radio Marte nel programma Marte Sport Live, dell’attuale situazione degli azzurri e del prossimo big match contro il Milan. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli: “Sabato contro il Milan sarà sicuramente una sfida tra i due allenatori, entrambi di Livorno ma caratterialmente molto diversi. Mazzarri non è solo come viene visto dall’esterno: è molto simpatico, irriverente, spesso anche impulsivo. Allegri invece lo conosco più da giocatore che da tecnico. Non so cosa potrebbe fare per risollevare il Milan, credo sia più un problema tecnico che psicologico: sono venuti a mancare otto, dieci campioni tutti contemporaneamente e non è facile mettersi al passo degli altri team in testa alla classifica. Non sono sue le colpe bensì delle scelte societarie. Sono entrambi grandi allenatori anche se sul rossonero non avrei scommesso quando eravamo giovani e giocavamo insieme: in quell’annata non emersero le qualità che adesso sono indiscusse, come ad esempio anche per Zenga che stava in squadra con noi. Il Napoli è diverso rispetto a due, tre anni fa: è più maturo ed ha più soluzioni tattiche nel proprio cilindro ed è necessario perchè gli avversari ormai sanno quali sono i punti deboli e di forza dei partenopei e sfruttano queste informazioni a proprio favore. Se gli azzurri nonostante ciò continuano a vincere è merito di Mazzarri, che lavora davvero per il suo team 20 ore su 24, giusto perchè è costretto a riposarsi. Tornando al Milan, è probabile che giochi ugualmente con una difesa a tre: sarà una partita a scacchi, dove la spunterà chi farà la mossa migliore con più attenzione. Potrebbero essere i rossoneri a fare la partita per non soccombere subito visto che non hanno nulla da perdere, avendo di fronte degli avversari superiori ed anche in questo caso il Napoli non sarebbe in difficoltà ripartendo di contropiede. Gli azzurri sono nettamente favoriti, c’è poco da dire“.
Articolo modificato 15 Nov 2012 - 13:34