“Quel Napoli-Milan 2-3 del 1987 è la più grande amarezza della mia presidenza, molti giocatori arrivarono stanchi dalle nazionali, anche se in trentatrè anni mi sono tolto tante soddisfazioni e ho visto circa 1300 partite.
La sfida di domani? Sono contento che ci sarà Insigne, grande giocatore al quale però dobbiamo dare poche responsabilità. Indubbiamente lui è abbastanza freddo, ma meglio lasciarlo crescere e farlo giocare in pace per preservarlo. Paragone con Musella? Sono due giocatori diversi, Insigne è bravo sulla fascia ed ha un ottimo senso del gol, si deve pensare a come valorizzarlo.
Milan? È in difficoltà, in difesa gli manca Bonera e io fossi in Allegri non dormirei tranquillo, dopo il Napoli ci sono due partite fondamentali con l’Anderlecht e la Juventus. Speriamo che i rossoneri perdano sabato e vincano contro la Juve, ma attenzione a loro perchè tutte le partite si devono giocare.
Cavani? E’ diverso da Maradona, al momento è la miglior punta al mondo con Ibrahimovic. Gol di Zlatan contro l’Inghilterra? Quella di Maradona alla stessa Inghilterra è fuori concorso, molto meglio. Godiamoci il Cavani di quest’anno e cerchiamo di vincere con lui, poi per l’anno prossimo si vedrà. Edinson vuole vincere ed è attaccato al Napoli.
Juve? E’ una grande squadra che ha tanti impegni internazionali e questo è l’unico vantaggio per il Napoli.
Stadio? Non ci vado da quando ho lasciato per vedere le partite del Napoli.
Poi racconta un aneddoto molto particolare…
Acquisto di Maradona? Tornai di corsa a Napoli per depositare il suo contratto in Lega con un aereo privato perchè le liste stavano chiudendo. Vi racconto un aneddoto, il barman dell’albergo disse di averci venduto un bidone, grasso e che non giocava da tanto tempo”
Articolo modificato 16 Nov 2012 - 15:07