“L’anno in cui vinsi lo scudetto col Milan fu straordinario, sono ricordi che non si possono dimenticare. Adesso però la squadra rossonera ha qualche difficoltà di organico perché i migliori sono andati via. Napoli-Milan? Le partite sono sempre un po’ strane ma, se guardiamo gli azzurri contro il Genoa e il Dnipro, ci rendiamo conto che stanno tornando sui grandi livelli. In più, il Napoli ha in rosa uno degli attaccanti più forti del mondo: Edinson Cavani. Quando giocavo ero simile ad Insigne: non facevo tanti gol, più assist. Insigne è uno dei giovani più importanti del campionato. Fa bene Mazzarri ad integrarlo pian piano anche perché davanti a lui c’è un calciatore di grande qualità quale Pandev. Credo che Insigne abbia bisogno di fiducia e Mazzarri sta facendo bene. Detto questo, stasera Insigne si giocherà una bella carta. Il Napoli si era perso ma adesso si sta ritrovando. Quella contro il Milan è una partita importante per dare l slancio a lottare con la Juventus per lo scudetto. Come si blocca El Shaarawy? Questo giovane è molto bravo e sta facendo dimenticare il periodo no del Milan. El Shaarawy lo si ferma accorciandolo in avanti e togliendogli spazio e tempo“.
E’ probabile che la marcatura del giovane talento verrà affidata a Capitan Cannavaro, abile ad anticipare l’avversario e a metterlo spesso spalle alla porta senza possibilità di farlo girare, con l’unica preoccupazione di evitare di farsi prendere in velocità, forse una delle poche pecche per il centrale azzurro, supportato adeguatamente da Gamberini, uno dei giocatori più in forma del momento del reparto arretrato di Mazzarri. Al di là dei tatticismi e degli uomini definiti “i protagonisti” mai sottovalutare nessun rossonero, lo stesso Bojan potrebbe essere una spina nel fianco. Occhi aperti a 360°, c’è di scena il Milan, mica una squadra qualsiasi….
Articolo modificato 17 Nov 2012 - 17:26