Che sia la nazionale ad esporre il giocatore ad un eccessivo spreco energetico? Di solito la maglia della propria nazionale dovrebbe stimolare a far sempre meglio, per non uscire da un gruppo di elite, che rappresenta i migliori sul panorama nazionale. Ed invece no, al “Maggio nazionale“, si contrappone uno nostrano che soffre i grandi eventi, le occasioni importanti, che fallisce spesso quando gli si chiede di non fallire. I grandi giocatori sono tali in ogni situazione, poi è chiaro che a tutti capita il più classico dei “momenti no”, ma a Maggio sembra sia caduto addosso uno strano alone di mediocrità che lo sta spingendo a scendere in campo con un atteggiamento che oggi non è utile alla causa azzurra.
Serve immediatamente una inversione di tendenza, c’è bisogno di supportare il ragazzo, questo è ovvio, ma nel contempo capire anche se sia o meno il caso di farlo rifiatare, proponendo il buon Giandomenico Mesto, che è sembrato anche stasera in palla per proporsi da titolare. Spetterà a Mazzarri valutare, ma è chiaro che qualcosa bisognerà pur inventarsi per scrollare di dosso a Christian una piccola crisi che lo sta allontanando dalla vecchia nomea di “quarto tenore“. Anche i grandi stonano.
Articolo modificato 18 Nov 2012 - 12:55 12:55