Il rammarico più grosso: le troppe palle gol sprecate, l’incapacità di chiudere la partita. Un difetto emerso già in altre circostanze e sottolineato in più occasioni da Mazzarri. Stavolta a sbagliare sono stati proprio i più affidabili, Cavani e Hamsik, i due bomber della squadra, quelli che solitamente sono i più freddi davanti al portiere. Cavani avrà l’immediata occasione di riscatto in Europa League: squalificato per lunedì prossimo contro il Cagliari, giocherà titolare in Svezia contro l’Aik Solna. Hamsik, che sbagliò un altro gol clamoroso contro il Torino, dovrebbe partire dalla panchina in Svezia. Riposerà anche Insigne, da verificare le condizioni di Pandev che tra oggi e domani dovrebbe riaggregarsi a pieno regime con il gruppo. Il macedone però è ancora in dubbio per l’Europa League.
Pensiero rivolto già alla Svezia, partita decisiva per il passaggio del turno in Europa. Il primo a voltare pagina è stato proprio il presidente De Laurentiis che a fine partita contro il Milan al San Paolo è passato per gli spogliatoi a salutare gli azzurri e a distribuire una buona dose di ottimismo per i prossimi impegni. Il presidente è rientrato a Napoli dopo gli impegni in America. In programma in settimana, forse tra oggi e domani visto che mercoledì si parte per la Svezia, un incontro con il direttore sportivo Bigon. Il contatto telefonico tra presidente e diesse è continuo ma a breve è previsto un incontro di persona per fare il punto della situazione a 360 gradi e quindi anche sul mercato. Più o meno delineate le strategie per gennaio, Vargas sarà girato in prestito, arriverà un altro attaccante. Destinato alla cessione anche Donadel, tra le possibili pretendenti c’è il Pescara. Per Dossena è stato mostrato interesse dal Milan.
L’immediato è l’Europa League. Il Napoli nonostante le due sconfitte in trasferta contro Psv Eindhoven e Dnipro ha ora la possibilità di archiviare il discorso qualificazione. Fondamentale sarà non perdere, vincere potrebbe mettere le cose a posto in maniera definitiva. La logica di Mazzarri sarà quella delle altre gare, un turn over più o meno ampio. Gioca Behrami a centrocampo, dopo aver saltato la sfida contro il Milan per squalifica. Il terzetto di difesa dovrebbe essere lo stesso visto al San Paolo contro il Dnipro, cioè quello con Fernandez, Aronica centrale e Britos a sinistra. Sugli esterni di centrocampo Mesto e Dossena. A meno che Mazzarri non voglia riproporre Zuniga a sinistra per fargli ritrovare al più presto la condizione dopo la brutta prova contro l’Aik Solna. In attacco con Cavani dovrebbe esserci Vargas.
Si riparte, quindi, il pareggio dell’Inter contro il Cagliari non ha modificato di molto le cose in classifica, c’è però l’aggancio della Fiorentina. Dietro la Juve c’è grande equilibrio e la differenza si riesce a fare attraverso i particolari. Particolari sui quali sta lavorando Mazzarri per cercare di tenere il suo Napoli sempre al top. Particolari che sono mancati contro il Milan. Le imprecisioni in zona gol e la disattenzione in occasione del 2-2 di El Shaarawy: errori pagati a carissismo prezzo. C’è voglia di svoltare subito.
Fonte: Il Mattino
Articolo modificato 19 Nov 2012 - 10:57