L’attaccante barese, non espulso dal direttore di gara, paga “per avere, al termine della gara, nel sottopassaggio che adduce agli spogliatoi, rivolto all’arbitro un’espressione ingiuriosa” e potrà tronare a disposizione di Stramaccioni, in occasione del match del prossimo 9 dicembre, allorquando i nerazzurri affronteranno, tra le mura amiche, proprio il Napoli di Mazzarri, a meno che non venga accolto il ricorso attuato dal club di Moratti con conseguente riduzione della stessa squalifica.
Articolo modificato 20 Nov 2012 - 16:10