A Mazzarri le critiche non sono mai piaciute, soprattutto quando i numeri sono dalla sua parte. E allora il viso imbronciato di giovedì sera, dopo aver acciuffato la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League all’ultimo minuto di recupero, assume un significato ben preciso. Sette punti in più rispetto all’ultima stagione e passaggio del turno in Europa utilizzando il turn-over da tutti criticato. I suoi ragazzi lo amano e lo rispettano e questo attestato di stima arriva da uno dei calciatori azzurri più rappresentativi Edinson Cavani che, come scrive l’edizione odierna di Tuttosport, non riesce ad immaginare un Napoli senza il suo condottiero in panchina nè oggi nè in futuro. Il domani della panchina azzurra appartiene ancora a lui anche se alcune dichiarazioni, associate ad alcuni problemini fisici dovuti all’elevato stress, fanno pensare a tutt’altro ma il ruolo di coach manager che il Presidente De Laurentiis gli ha voluto cucire addosso lo affascina.
Il Presidente si fida degli uomini che ha messo al comando della sua struttura e può permettersi di defilars ma la sua presenza nei momenti importanti non manca mai. Così, dopo la vittoria in Svezia, ha subito telefonata al suo mister complimentandosi per la rincorsa e per la qualificazione. Non avrà tolto il broncio neanche in questo caso Mazzarri infastidito dalle continue critiche, a volte ingenerose, che piovono dalla stampa e dal sentirsi sempre sotto esame come chi in questi quattro anni non abbia dimostrato di essere all’altezza.
De Laurentiis vorrebbe blindare il tecnico livornese facendogli firmare un contratto triennale ma questo discorso sembra essere davvero molto acerbo. Il Mister si è rintanato all’interno della sua abitazione riducendo al minimo i contatti con l’esterno e dell’argomento rinnovo non ne vuol sentire parlare. Chissà se i suoi giocatori potrebbero fargli cambiare idea.