La partita con Il Pescara alle 12.30 potrebbe essere un incognita visto che si tratta del primo impegno a quest’ora per il Napoli quest’anno? “No, io credo di no, perchè non penso che l’orario possa creare dei problemi. E’ chiaro che bisogna avere massimo rispetto nei confronti di tutti però, noi dopo la partita con la Juventus, poco più di un mese fa, facemmo una pagina sentendo un pò di esperti, addetti ai lavori e interpellammo anche uno psicologo sportivo per capire perchè, quando il Napoli si trovava là, per fare il grande salto, non riusciva a farlo. Io credo che il Napoli stia nella condizione di poter fare questo salto, in questo week-end la Juventus ha una partita impegnativa, perchè il derby è sempre una partita impegnativa, mentre il Napoli ha questa occasione contro una squadra che sta facendo molto poco in questo campionato. D’altra parte una squadra che ha perso tutti i gioielli dello scorso campionato. E poi un bel salto in classifica darebbe al Napoli la possibilità di presentarsi ancor più a testa alta 8 giorni dopo sul campo dell’Inter. E’ l’ennesimo match scudetto che il Napoli deve affrontare, quindi escluderei che domenica ci possano essere difficoltà, anche se le partite vanno sempre e comunque giocate”.
Per quanto riguarda Vargas, giocando da titolare, potrebbe avere la fiducia che merita? “Io credo che su Vargas debba essere fatta chiarezza da parte della società. Oramai siamo arrivati a fine novembre, i movimenti per il mercato stanno iniziando adesso. Se la società ha intenzione di dare Vargas in prestito, perchè può essere per lui utile giocare, lo decida. Però io a Cagliari ho visto un Vargas più vivace, più partecipe, più inserito negli schemi di Mazzarri, ed è anche ora visto che è qui da circa un anno. Io una chance la darei a Vargas, però credo che Insigne abbia meritato il posto da titolare, quindi è giusto dargli quest’occasione contro il Pescara, il suo ex Pescara”.
Articolo modificato 28 Nov 2012 - 14:04