Purissimo classe ’90 belga Benteke a primo impatto è quello che chiaramente ogni tifoso descriverebbe “una montagna”. Alto 1.90 per 82 kg fa sicuramente della forza fisica la sua arma migliore. Tuttavia, a dispetto di quello che il suo prestante fisico farebbe pensare, è anche dotato di discreta tecnica e velocità, oltre che uno spiccato senso del gol.
Comincia nel Genk dove mette a segno 3 gol in 10 partite. Passa poi allo Standard Liegi realizzando lo stesso bottino in 19 gare. Contestualmente si fa notare anche nelle nazionali giovanili: 20 gol in 28 gare tra Under 17 ed Under 19 gli valgono la palma di uno dei giovani più interessanti all’interno del panorama belga. Non soddisfatto comunque del suo rendimento lo Standard lo manda in prestito per fargli fare la cosidetta gavetta. E la scelta paga. Chris incomincia a far intravedere tutte le proprie qualità mettendo a segno 13 gol in 32 presenze al Kortrijk e, nella stagione successiva, 6 in 18 presenze al Mechelen. Tanto che, alla fine della stagione, il Genk lo riacquista dallo Standard: e Benteke non fallisce. Con 19 gol in 37 presenze diventa uno degli attaccanti più prolifici della Jupiler League e l’Aston Villa decide così di portarlo in Inghilterra. Ed anche il Belgio decide di farne uno degli uomini chiave dell’attacco della Nazionale: 4 gol in 9 gare, il primo all’Olanda.
Al momento, la sua esperienza in Inghilterra può considerarsi assolutamente felice: nonostante il momento difficile dei ‘villains’ l’attaccante belga è sicuramente uno degli uomini che maggiormente si sta mettendo in evidenza. In 12 gare sono già 5 i gol messi a segno: l’ultimo, ieri, che è valsa la vittoria interna per 1-0 contro il Reading. Una vittoria che al Villa Park mancava da due mesi e mezzo.
Christian Sorrentino
Articolo modificato 28 Nov 2012 - 21:32