Ancora lavoro differenziato per Pandev. Il macedone non ha ancora smaltito del tutto il problema alla caviglia sinistra. S’infortunò nella trasferta di Genova, una brutta distorsione. L’ex interista avverte ancora dolore quando nella corsa effettua i cambi di direzione, si proverà a recuperarlo in tempo utile per la sfida di domenica alle 12.30 al San Paolo contro il Pescara ma senza correre rischi.
Pandev cioè sarà convocato ed eventualmente utilizzato domenica soltanto se avrà recuperato al cento per cento la migliore condizione, altrimenti se ne parlerà per l’appuntamento successivo, quello del 9 dicembre contro l’Inter in notturna, tra l’altro l’appuntamento più atteso per Goran visto che si tratta della sfida contro la sua ex squadra.
Rientra invece Cavani che ha scontato il turno di squalifica a Cagliari. Il Matador torna e gioca titolare ovviamente. Si va verso la coppia d’attacco formata dall’uruguaiano e da Insigne. Il talento di Frattamaggiore è stato uno dei protagonisti nella vittoria di Cagliari, nel primo tempo ha colpito un palo e si è sacrificato moltissimo per la squadra. Sta bene anche Vargas, il cileno finalmente ha ritrovato morale dopo la buona prestazione in Svezia contro l’Aik Solna e l’ottimo spezzone di partita finale a Cagliari. Partirà comunque in panchina per tornare eventualmente utile durante la partita.
Disponibile Campagnaro. Il difensore argentino ha smaltito il fastidio al ginocchio, conseguenza di un trauma contusivo accusato contro il Milan. Fisicamente sta bene e ora si tratterà di una scelta di Mazzarri e si va verso la riconferma dei tre che hanno fatto benissimo a Cagliari: il laterale destro sarà Gamberini, il centrale Cannavaro, a sinistra giocherà Britos, il migliore in campo in Sardegna. Dovrebbero essere riconfermati tutti, unico piccolo dubbio a destra dove Mesto insidia da vicino Maggio. Il nazionale azzurro però parte favorito. Stesso discorso a sinistra dove Zuniga è più avanti di Dossena.
Stamattina l’allenamento degli azzurri alle 12, un lavoro a Castelvolturno che comincerà più o meno all’orario della sfida di domenica, un modo per abituarsi alle condizioni che si troveranno domenica al San Paolo. Per l’anticipo mattutino le usanze verranno modificate, come sempre per le gare delle 12.30. Tutto anticipato, dalla sveglia al pranzo.
L’ultimo anticipo pomeridiano l’anno scorso in trasferta a Parma, l’ultimo ed unico precedente al San Paolo il 4-3 contro la Lazio. In totale sono state quattro le partite delle 12.30, anche la sconfitta a Roma con la Lazio per 2-0 e la vittoria esterna a Cesena per 4-1.
Fonte: Il Mattino