Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli.it:
“La mia cresta? Ci sono affezionato. Amo molto tenere questa pettinatura. Una volta, per non tingerla, m’infortunai e mi ruppi il ginocchio. Tagliarla in caso di scudetto? No, per ora non è nei miei piani.
Domenica al San Paolo arriva il Pescara, una squadra in una situazione difficile ma veloce e tecnicamente valida. Giocheranno molto chiusi e ripartiranno veloci e noi, soffriamo sempre queste situazioni. Dovremo essere lucidi, bravi a realizzare gol e magari a vincere anche senza giocare bene come a Cagliari. Napoli e Juve si contendono lo scudetto? No, assolutamente. Ci sono tante squadre valide come l’Inter, senza dimenticare Fiorentina e Lazio, due gran belle squadre. Mazzarri? Il mister è unico. Tiene sempre alta la tensione, ci protegge nei momenti difficili e noi percepiamo che dà il 100% per qualcosa d’importante. Il rapporto con De Laurentiis? Lo stimo molto. Anche se ultimamente è pieno d’impegni non ci fa mai mancare il suo appoggio. Anche il figlio è sempre con noi, ed essendo napoletano, ci aiuta ad esorcizzare meglio certe pressioni”.
Articolo modificato 1 Dic 2012 - 11:12