NAPOLI DUE E MEZZO – Per spiegare, con ciò, che si potrebbe andare oltre il Napoli 2. Quello varato già dalla prima europea, il 20 settembre con gli svedesi dell’Aik, quello del: ohibò, ma guarda che Vargas. Il cileno in versione tripletta stupì, facendo anche intendere che il percorso di quel lato B del Napoli, oscuro sino ad allora, poteva essere in comoda discesa. Ma non fu così. Il Napoli 2 si risvegliò bruscamente proprio sul prato del Psv, i prossimi avversari di giovedì. Atterrato da tre sberle. E allora, si potrebbe provare a restituire il “favore”, poiché molti quelli che erano allora in campo, lo saranno di nuovo. Nel frattempo, avranno ruminato la disfatta e meditato la vendetta calcistica di quel 4 ottobre. Ecco quindi un senso. C’erano gli Insigne e i Vargas, e la cosa dovrebbe ripetersi. Anche perché il macedone non sembra ancora a punto dopo l’infortunio alla caviglia, e il Matador è bene che si risparmi per la Beneamata. Per il resto, come detto, si potrebbe andare oltre il turn-over più ampio.
DIFESA INEDITA – Si può, per ora, solo tratteggiare tirando qualche somma. Rosati è ormai il guardiano di Coppa. Il Campagnaro fermo per due turni potrebbe riprendere il suo posto, affiancato da Fernandez, e poi ci potrebbe essere spazio per il brasiliano Uvini. Ancora oggetto misterioso, “semi” invece per la Primavera, dov’è stato impiegato di fresco nel match vincente con la Ternana. Quale occasione migliore, allora, per vedere all’opera questo classe ’91 piuttosto titolato. Un acquisto in prospettiva, un colpo mirato, anche per anticipare altri estimatori. Grava peraltro non è nella lista ed Aronica s’era beccato il rosso contro l’Aik.
IN MEZZO – Mediana da “dejà vu”. Se Mesto può giocare ancora a destra per mettere ulteriore benzina nelle gambe, al centro potrebbero rivedersi Donadel e Dzemaili, e a sinistra un Dossena per nulla disprezzabile nelle ultime uscite. I vari Inler, Behrami ed Hamsik dovrebbero approfittarne per tirare il fiato ed entrare completamente nella forma mentis Inter. Un po’ più avanti perciò potrebbe essere rinnovato il badge ad Omar El Kaddouri. Altro acquisto mirato, altra operazione prospettica che potrebbe dare i suoi frutti con le manovre giuste. Ma c’è anche il baby Fornito nella lista. Mazzarri, stavolta, contro i suoi principi, fra il Napoli europeo e quello milanese, dovrà pensare a due cose per volta.
Fonte: Corriere dello Sport
Articolo modificato 3 Dic 2012 - 11:06