Non sarà notte fonda. E non sarà nemmeno pienone al San Paolo. Ma non resta, quella di giovedì, una partita inutile. Non esistono partite inutili. E il buon vecchio Mazzarri lo sa bene. E allora spazio ai giovani.
In primis Vargas, l’eterno Vargas, chiamato a dirimere una buona volta i dubbi sul suo conto. Stella o bidone?! Il gioiellino cileno ha una gran bella occasione per mostrarsi in campo, magari in formato europeo, magari in versione Aik Stoccolma.
Poi c’è Uvini. Il giovane terzino brasiliano ha finalmente la possibilità di esordire con la maglia da titolare, di vestire l’azzurro sul petto. Sono sensazioni che comunicano molto a un giocatore, e mai come in questa occasione, la gara può essere propizia per un giovane talento come il suo.
E non dimentichiamoci di El Kaddouri; il ragazzo è arrivato a Napoli con la voglia di spaccare il mondo; finalmente anche lui può giocarsi le sue carte, al di là degli spezzoni lasciatigli da Mazzarri in campionato.
Infine, sorge la stellina Roberto Insigne. Napoli-Psv può essere la buona occasione per ammirare un giovane talento come il suo. E non solo. La soddisfazione per un giocatore della “Cantera” azzurra che calpesta il prato vero, quello del San Paolo, rimane tanta.
Ecco qualche buon motivo per non perdere la gara di giovedì. Per tutto il resto c’è la passione. Passione azzurra.
Raffaele Nappi