Un punteggio netto e quasi tennistico che comunque ha lasciato qualche strascico in casa Pescara. A parlarne è il presidente degli abruzzesi Sebastiani in un’intervista rilasciata alla web tv del club che al momento occupa l’ultima piazza in campionato: “Purtroppo siamo una matricola, ed i falli che solitamente si fischiano a noi non vengono mai fischiati. Anche ieri abbiamo assistito ad una situazione imbarazzante. E’ stato dato un rigore ed un rosso per un fallo su Cavani e non un rigore a noi per un fallo su Vukusic sul 2-1. Anche sul 4-1 c’era un fallo clamoroso su Bjarnason”.
Sebastiani però non si sofferma solo sul match contro il Napoli ma parla anche di mercato ed in particolare del rapporto con gli azzurri per qualche eventuale operazione nella sessione di gennaio: “Abbiamo bisogno di giocatori pronti che insieme ai nostri giovani ci diano una mano per raggiungere l’obiettivo salvezza. Donadel? Si, è uno dei giocatori che fa al caso nostro. Nei prossimi giorni comincerò a parlarne con il Bigon. Tra l’altro anche ieri De Laurentiis mi ha manifestano ancor di più la sua vicinanza al Pescara”.
Parole che rafforzano ancor di più il legame tra il club abruzzese ed il Napoli, in attesa delle ormai probabilissime operazioni di gennaio che quasi sicuramente vedranno qualche giocatore azzurro in direzione Pescara. E chissà che qualcuno non faccia anche il percorso inverso. Quintero forse?