Si chiude ufficialmente il girone d’andata per la Primavera del Napoli guidata da Giampolo Saurini. E subito emerge un quadro incontrovertibile: gli azzurri sono campioni d’inverno del girone C. Meritatamente e oltre ogni aspettativa.
Ad inizio stagione un traguardo assolutamente poco immaginabile, nonostante le spiccate qualità di alcuni singoli facessero pensare ad una stagione con parecchie soddisfazioni senza comunque traguardi importanti. Ed invece passo dopo passo e vittoria dopo vittoria i baby azzurri hanno conquistato fiducia in loro stessi e nei propri mezzi tecnici. Con l’aiuto di un allenatore che ha dato prova di grande competenza e preparazione e a dispetto di formazioni di maggiore blasone: vedesi Lazio, finalista l’anno scorso contro l’Inter. Oppure Roma, vincitrice della Coppa Italia e campione d’Italia due anni fa.
Gli azzurrini si sono imposti all’attenzione degli addetti ai lavori e del pubblico sin dalle primissime uscite: alla prima un 3-0 alla Roma che sorprese tutti. Soprattutto il rendimento casalingo ha fatto la differenza: al ‘Bisceglia’ di Aversa tante le squadre cadute sotto i colpi di Insigne e compagni. Oltre la Roma, in sequenza Ascoli, Bari, Catania, Juve Stabia e Ternana. Unico stop con la Reggina, dove il Napoli non andò oltre il 2-2. Ma anche fuori casa un rendimento importante: il pareggio oggi ottenuto in casa della Lazio ne è la riprova. Vittorie a Lanciano, Vicenza e Crotone. E le uniche due sconfitte: a Pescara e Palermo.
Un primo posto assolutamente meritato. E alla ripresa del campionato fissata per il 12 gennaio potrebbe esserci già il primo scontro ‘ammazza girone’. La prima giornata di ritorno vedrà infatti gli azzurri impegnati nuovamente a Roma contro i giallorossi che devono ancora recuperare una gara contro il Catania. Se vincessero accorcerebbero le distanze dal Napoli ad un punto. E a gennaio potrebbe essere un Roma – Napoli da urlo!