La brutta serata di Antonio Rosati ha fatto capire, ancor di più, alla tifoseria napoletana il grande valore di Morgan De Sanctis. Il portiere di Guardiagrele, ex Udinese, è uno dei punti cardini del gruppo di Walter Mazzarri sia in campo che nello spogliatoio e, quando non c’è, la sua mancanza, in un modo o nell’altro, si fa sempre sentire. Paradossale che tra poco meno di due mesi sarà libero di svincolarsi a parametro zero e potrà firmare con qualsiasi società che l’aggrada.
Il contratto – Il Pirata Morgan guadagna 1 milione netto all’anno e, come detto, il suo contratto è in scadenza a giugno 2013. La società ha manifestato più volte di voler continuare ad affidarsi al portiere arrivato a Napoli in sordina, via Galatasaray, e che in poco tempo si è guadagnato la fiducia ed il rispetto di tutti. Lo stesso ha fatto e detto recentemente De Sanctis, volenteroso di chiudere la carriera a Napoli. I fatti, però, rispetto alle parole sono altra cosa e dicono che l’incontro decisivo deve ancora avvenire e che il tempo comincia a stringere.
L’alternativa fatta in casa non va – Quando fu acquistato dal Lecce, per 3.5 milioni di euro, Antonio Rosati aveva manifestato l’intenzione ad essere il secondo azzurro solo per qualche anno. Puntava a diventare il dopo-De Sanctis. Le prestazioni fornite in questa Europa League non sono dalla sua parte. Dall’uscita maldestra di Eindhoven a quelle mancate di Dnepropetrovsk, concludendo il tutto con le grandi incertezze di ieri sera ancora una volta contro il PSV. Troppo alta la cifra sborsata, si diceva. E sembra essere proprio così, è difficile pensare che possa essere il futuro del Napoli.
Il futuro – Bisogna prendere delle decisioni. Puntare ancora su De Sanctis o no. Puntare su un giovane, come Matteo Perin del Pescara, o no. Puntare su un portiere che darebbe delle garanzie, come Andrea Consigli dell’Atalanta o no. La sensazione è che la società stia pensando seriamente di cambiare l’estremo difensore, altrimenti l’attesa non avrebbe senso. I nomi possibili sono quelli elencati poco fa, con il quasi ventiseienne bergamasco in pole position. Su di lui anche il Milan. Ma tutto resta fermo lì: De Laurentiis, Mazzarri o Bigon devono prendere delle decisioni.. e devono farlo in fretta.