Goran Pandev è tornato. E non solo in campo. Ai microfoni di Sport Mediaset intona la marcia del condottiero e auspica un evento fausto per capire la gioia di napoletani a che punto è in grado d arrivare. Ma dapprima si sofferma sulle reali potenzialità di questa squadra: “La Juve è la favorita, lo sapevamo dall’inizio dell’anno, ma siamo solo a 2 punti da loro. Ci sono, però, Fiorentina e Lazio che stanno facendo bene. Vedo tante anti-Juve, ma speriamo di esserlo noi. Con Mourinho ho vinto tutto, ora spero di portare lo scudetto a Napoli. Sneijder non manca solo all’Inter, manca a tutto il campionato“.
E poi aggiunge: “L’anno scorso vincemmo 0-3, ma sarà una gara diversa. E’ difficile giocare contro tanti campioni, ma noi ci proveremo. Abbiamo tanti elementi giovani che si stanno mettendo in mostra. Vorrei vincere qui per vedere cosa succede (sorride, pensando alla passionalità dei tifosi partenopei)”. Parole da leader, come dicevamo. Non si può negare che Goran sia diventato uno degli uomini chiave di questo Napoli, tant’è che la sua assenza, nonostante sia stata somatizzata grazie alla buona vena di Insigne, si è fatta sentire sotto porta, lasciando troppo spesso a Cavani l’arduo compito di “buttarla dentro”. La sua presenza a Milano sarà fondamentale per strutturare una squadra arrembante, che potrebbe fare a meno di Hamsik, influenzato dell’ultim’ora. Potremmo ipotizzare di vedere un tridente Cavani-Pandev-Insigne. Mazzarri avrà la sfrontatezza di giocare il tris d’assi ?