Scene da un matrimonio in casa Insigne.
Ma, lo scorso martedì, non sono stati i tanto attesi Jenny e Lorenzo a giurarsi amore eterno, ma papà Carmine e mamma Patrizia – i genitori del numero 24 azzurro – che, nella chiesa di San Rocco di Frattamaggiore, hanno celebrato le nozze d’argento, contornati dall’affetto e dall’emozione dei loro figli e testimoni Antonio, Lorenzo, Roberto e Marco.
A tenere banco, però , è sempre la compulsiva caccia alla data delle nozze tra Lorenzo e la sua promessa sposa, Jenny.
Originaria della vicina Frattaminore, Jenny è la classica ragazza della porta accanto, la cui disarmante semplicità, ben incarna il concetto di bellezza acqua e sapone, scarna di vezzosi ed ingombranti accessori e di trucchi marcati, Jenny non ha paura dimostrarsi così com’è, supportata esclusivamente dal suo candido sorriso e dalla purezza del suo sguardo che ben rispecchia quella del suo animo.
Ed è proprio la futura signora Insigne a raccontare di se e Lorenzo, in un’ intervista riportata dal quotidiano “Il Roma”.
“Sono solita guardare le partite a casa, con la mia famiglia. Non me ne intendo di punizioni o calci d’angolo, diciamo che guardando la partita i miei occhi sono tutti per Lorenzo. Ho sempre seguito le gesta degli azzurri ed una vittoria non poteva che farmi piacere, ma non mi definivo una tifosa sfegatata. Ora c’è Lorenzo ed è cambiato tutto.”
A testimonianza della sua pacata riservatezza, Jenny percepisce la partita come un intimo momento da vivere cullata nel caldo e confortevole abbraccio delle mura domestiche, circondata dai suoi cari, lontana dal caos dello stadio, degli indiscreti occhi dei curiosi e dei vigili e maldestri flash dei fotografi.
Di Lorenzo, del suo Lorenzo, racconta: “Non riesco a trovargli dei difetti; forse è un po’ geloso, ma a me piace. Per elencare i suoi pregi invece ci vorrebbe troppo tempo. Innanzi tutto è pieno di premure, attento ai particolari -non è una caratteristica facile da riscontrare negli uomini- e molto affettuoso. Siamo in armonia. Il segreto è essere complici e noi lo siamo. In più condividiamo molti interessi.”
Inevitabile, infine, se non obbligato, il passaggio relativo alle tanto agognate nozze.
Sorride incredula Jenny, allorquando le viene riferito che siano persino in vendita i biglietti per accaparrarsi “un posto su un balcone” delle abitazioni ubicate in prossimità della Chiesa nella quale è trapelato che dovrebbe aver luogo la loro cerimonia nuziale: “A prescindere da tutto, io e Lorenzo siamo molto emozionati. Il 31 dicembre coroneremo il nostro sogno d’amore. La cerimonia sarà semplice e tranquilla e si terrà in Comune, non in chiesa come qualcuno ha erroneamente affermato nei giorni scorsi. I testimoni saranno mia sorella Carola ed Antonio, il fratello maggiore di Lorenzo. Dopo il matrimonio ci trasferiremo a Frattaminore e ad aprile arriverà un bambino. Se dovesse essere un maschietto Carmine, come il padre di Lorenzo. Tanti cambiamenti insomma e con Lorenzo a tenermi per mano sarà meraviglioso.”
Luciana Esposito
Riproduzione Riservata