Simeone, com’è nata questa possibilità? – “Con la dirigenza del Greuther Fürth non avevamo mai lavorato, ma operando spesso nell’Est europeo, in particolare in Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia, era capitato di incontrarci qualche volta. Tramite alcuni contatti in comune, ci hanno raggiunto e affidato questo incarico”.
Cosa ha spinto il Greuther Fürth verso Vargas? – “Vargas corrisponde perfettamente all’identikit del giocatore che stanno ricercando: una seconda punta tecnica, giovane, di movimento. Noi abbiamo ricevuto un mandato ufficiale per sondare il terreno nei confronti del Napoli: il Greuther Fürth ha intenzione di chiedere il ragazzo in prestito, ma non si è parlato di cifre”.
Qual è stata la reazione del Napoli? – “Vito Pirozzi ha parlato con uno stretto collaboratore di Bigon, il quale tuttavia si è tenuto molto sul vago di fronte a questa proposta. La nostra sensazione, anche leggendo quello che riportano i giornali in queste settimane, è che il Napoli preferisca prestare Vargas a qualche squadra italiana, per tenerlo maggiormente sotto controllo. Al momento, comunque, l’operazione ha ancora margini di riuscita: non abbiamo ricevuto un rifiuto esplicito, siamo stati soltanto messi in stand-by”.
Le risulta che il Greuther Fürth abbia anche mandato dei propri osservatori a visionare il giocatore dal vivo? – “No, la dirigenza tedesca conosce bene il giocatore ma si riserva di valutarlo più attentamente, presenziando anche a qualche suo incontro, solo nel caso in cui la trattativa entrasse nel vivo”.
Fonte: calciomercato.com
Articolo modificato 10 Dic 2012 - 20:10