La stretta attualità dice che le sentenze del filone napoletano di Scommpessopoli slitteranno a domani, ma le cose difficilmente cambieranno: il Napoli va verso il -2, un inasprimento di pena rispetto alla richiesta di un punto fatta dal pm Stefano Palazzi.
Diverso il caso dei due calciatori, Paolo Cannavaro e Gianluca Grava, per i quali la Disciplinare è orientata ad una squalifica ridotta a sei mesi. Dopo il patteggiamento respinto a Matteo Gianello, l’avv. Chiacchio aveva chiesto la derubricazione dell’articolo 1 anche se i giudici dovrebbero infliggere al portiere tre anni di squalifica.
La richiesta di derubricazione però agevola il club partenopeo a battere sul chiodo della non credibilità delle sue dichiarazioni con la speranza di abbassare il più possibile la penalizzazione già al secondo grado, che dovrebbe avvenire dopo le festività . Cannavaro aspetta, nella speranza che quella di ieri sera non sia stata l’ultima apparizione davanti ai suoi tifosi prima di un eventuale stop.
Fonte: TuttoSport