“Grassani chiede un risarcimento danni nei confronti di Gianello? Ne potrebbe avere titolo. Ma questo tipo di reazione non la vedo valida in questo momento. Bisogna pensare più che altro a preparare l’appello. Anche Gianello potrebbe appellarsi perchè ha rinunciato al patteggiamento. Bisognererebbe fare fronte unito per appellarsi contro la sentenza di primo grado per ottenere una riduzione della pena. Adesso il primo passaggio è il ricorso alla Corte di Giustizia Federale. Entra dopodomani bisognerà depositare l’appello presso questo organo di secondo grado.
La tempistica degli appelli? Gli appelli credo saranno trattati all’inizio di gennaio e già nel corso delle feste natalizie saremo in grado di farci un’idea su come andrà questo appello. Nel caso ci rivolgeremo al Tnas ed in questo caso per la fine di febbraio si avrà un quadro chiaro della situazione.
Le possibilità del Napoli? In questo momento non saprei dire. A mio avviso bisogna lavorare ancora anche insieme agli avvocati di Cannavaro e Grava e sono sicuro che qualcuno riconoscerà i nostri meriti.
La posizione di Quagliarella? Il Procuratore Federale non ha ritenuto il caso di rinviarlo a giudizio. E’ stata una scelta discrezione del Procuratore Federale.
Se ho sentito Gianello? Si ed era molto rammaricato per la sentenza. Non dimentichiamo che lui ha 34 anni e con questa squalifica vede la sua carriera sportiva stroncata”.