Negli stadi inglesi non si scherza. Niente striscioni, niente fumogeni, niente insulti. E, almeno a Sunderland, niente tifo in piedi.
La squadra inglese ha infatti deciso di espellere 38 tifosi nell’ultima sfida con il City perché, come recita il cartello attaccato ai seggiolini vuoti dello stadio, continuavano a stare in piedi ostacolando la visuale degli altri spettatori. Ai tifosi recidivi, il club riserva addirittura la revoca dell’abbonamento.
Il Sunderland ha intrapreso una vera e propria battaglia contro i tifosi che non stanno seduti e “rovinano lo spettacolo ad altre persone oltre a creare potenziali pericoli per la sicurezza”. Gli scontri tra abbonati e steward sono in aumento e, se nell’intera scorsa stagione le espulsioni erano state 20, oggi siamo quasi al doppio. “Non vogliamo rovinare la partita a nessuno ma abbiamo obblighi di legge oltre alla preoccupazione che disabili e anziani ci hanno comunicato riguardo i tifosi più scalmanati” ha detto il capo della sicurezza del Sunderland.
Per questo il club ha addirittura revocato l’abbonamento ai supporter recidivi. Rabbia tra i tifosi della squadra biancorossa: “E’ una decisione vergognosa“.
fonte: SportMediaset