Vargas, spunta il San Paolo. L’agente: “Il Napoli vuole che giochi in Europa”

Il futuro di Edu Vargas, seppur ancora nebuloso, sembra sempre più lontano da Napoli. Le sue parole lo lasciano presagire (“Voglio giocare di più. E’ stato un anno orribile“), gli occhi puntati su di lui travalicano i confini europei, come confermato anche dal presidente De Laurentiis. Il sodalizio campano, ovviamente, cerca di strappare il maggiore introito possibile, limitando al minimo il gap con i 12 milioni spesi lo scorso gennaio per prelevarlo dall’Universidad de Chile.

Nelle ultime ore la pista più calda sembra essere divenuta il San Paolo. Secondo quanto riferisce il quotidiano brasiliano “Diario de Sao Paulo”, la società carioca ritiene eccessivi i 15 milioni di euro richiesti dal Napoli per l’attaccante cileno e vorrebbe accaparrarselo in prestito. Inoltre preme per la compartecipazione dei partenopei nel pagamento del suo stipendio, altrimenti dovrà rivolgersi ad uno sponsor come accaduto con Lucio. Adalberto Baptista, direttore sportivo del San Paolo, sarebbe in Europa in questi giorni e potrebbe approfittarne per l’assalto definitivo al calciatore.

In Italia resta ancora in piedi l’ipotesi Torino, ma sono sudamericane le contendenti più ammiccanti: San Lorenzo, Atletico Mineiro e Gremio. E’ di quest’ultimo l’interesse maggiore, con il club pronto a sborsare 1 milione di euro per il prestito immediato (ma il Napoli ne vuole 2) e circa otto per il diritto di riscatto oneroso.

Intanto il suo procuratore Christian Ogalde parla del suo assistito dalle colonne del Corriere dello Sport: “In questo momento è indispensabile che Edu torni a giocare con costanza ed avere il ritmo-partita – afferma – Non so ancora se la formula adatta sia un prestito semestrale o di un anno. Sono tanti i club europei e brasiliani che lo corteggiano – ammette – ma il Napoli vuole che faccia esperienza in Europa. Tutto dipenderà dalla società partenopea“.