Dopo aver occupato il gradino più basso del podio con il match tra Napoli e Lazio, è giunto il momento di avvicinarsi alla vetta. Prima di parlare della partita più bella del 2012 (la sveleremo tra due giorni, un pò di attesa…), è giusto inserire al secondo posto la gara che ha fatto sognare una città intera: Napoli-Chelsea 3-1.
21 febbraio, giornata carica di emozioni. A Napoli arriva il Chelsea per disputare gli ottavi di finale di Champions League. In città non si parla d’altro, anche i muri ormai lo sanno. Il San Paolo è pieno in ogni ordine di posto, i partenopei solo una volta in 86 anni di storia sono arrivati così in alto e nessuno vuole mancare al grande appuntamento.
Le squadre entrano in campo, il solito ruggito proveniente dagli spalti chiude l’inno e l’arbitro fischia l’inizio del match. Il Napoli parte forte e sfiora il vantaggio dopo nove minuti di gioco con Cavani, ma Cech è attento e manda la sfera in angolo. In campo ci sono solo i padroni di casa, i quali sfiorano nuovamente il goal con Lavezzi e Maggio. Il vantaggio degli azzurri sembra essere nell’aria, ma al 27esimo arriva la beffa: il pallone rimbalza in area di rigore su una zolla maledetta, Cannavaro manca l’impatto con la sfera e favorisce Juan Mata che realizza un rigore in movimento. Chelsea in vantaggio e San Paolo gelato. Gli uomini di Mazzarri però non demordono e trovano il pareggio otto minuti dopo: tiro a giro di Lavezzi da fuori area, Cech sfiora il pallone ma non può nulla. Il primo tempo sembra ormai giunto alla conclusione, ma il Napoli merita il vantaggio e con caparbietà lo ottiene: secondo ed ultimo minuto di recupero, cross di Inler al centro per Cavani che con la spalla scavalca Cech e gonfia la rete. Risultato ribaltato, San Paolo in delirio.
Nella ripresa i blues cercano con insistenza il pareggio, mentre il Napoli si difende come può e riparte in contropiede. Al 65esimo la mazzata finale: Cavani vince un duello con David Luiz (non esente da colpe) ed a tu per tu con Cech serve un pallone d’oro a Lavezzi, il quale a porta vuota non fallisce l’occasione. Il Chelsea si spegne e sono gli azzurri a sfiorare il 4-1 con Maggio, il quale a porta spalancata spara su Cole che salva sulla linea il risultato. La partita finisce 3-1 e la gioia dei tifosi azzurri è incontenibile.
Come sia finito il ritorno è noto a tutti. Nonostante l’amarezza per quanto visto a Londra, la vittoria ottenuta al San Paolo resterà per sempre nei ricordi e nel cuore del popolo partenopeo. Le partite più belle del 2012 però non sono finite: ne manca ancora una, la migliore…