ORE 18.45 – Termina l’allenamento, i calciatori abbandonano il campo tra gli applausi dei tifosi.
ORE 18.30 – Iniziata una partita a metà campo. Si gioca 10 VS 10 in circa 35 metri di campo con bianchi contro verdi. Con la casacca gialla il solo Gaetano che funge da jolly, giocando per la formazione che è in possesso del pallone.
ORE 18.24 – Simpatico siparietto con tra Insigne e Mertens che si sono sfidati a colpi di stop al volo. Uno dei due lanciava palla molto in altro verso il compagno, che aveva il compito di addomesticarla al meglio. Entrambi sono riusciti nell’intento, scatenando l’entusiasmo e gli applausi dei tifosi presenti a Carciato.
ORE 18.18 – Resta a terra Callejon dopo uno scontro di gioco con Contini. Lo spagnolo si rialza dopo l’intervento dello staff medico. Non dovrebbe comunque essere nulla di preoccupante per il calciatore. Chi invece non è presente alla seduta è Luca Palmiero, probabilmente per affaticamento muscolare.
ORE 18.10 – Proseguono i tiri in porta, con i tifosi che si stanno entusiasmando ad ogni azione. Anche oggi il campo di Carciato è gremito, addirittura stamane si sono superate le 6mila presenze.
ORE 18 – Iniziata una nuova fase dell’allenamento che prevede lo sviluppo veloce della manovra di tre calciatori che possono concludere o sfruttando cross dalle fasce, oppure calciando da fuori area.
ORE 17.45 – Presente sul campi di Carciato anche il presidente De Laurentiis che sta seguendo l’allenamento attraverso la strumentazione usata dallo staff di Ancelotti per seguire i movimenti dei calciatori (APPROFONDISCI QUI).
ORE 17.30 – La squadra scende in campo. I calciatori sono divisi in due gruppi: bianchi VS verdi. Si svolge la partitella in una ristretta porzione di campo. Agli angoli dello stesso sono state poste 4 mini porte: l’esercizio consiste nel sviluppare la manovra e segnare in una delle 4 porte in campo.
Buon pomeriggio cari lettori di SpazioNapoli e benvenuti alla diretta testuale dell’allenamento pomeridiano del sedicesimo giorno del ritiro del Napoli a Dimaro.
Dai nostri inviati a Dimaro.
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