Napoli è stata scelta come la “Capitale Europea dello Sport 2026”: un nuovo traguardo importantissimo per la città partenopea.
Tra tre anni, dunque, Napoli si colorerà a fesra per ospitare eventi sportivi di ogni genere che saranno fondamentali anche per dare una nuova spinta al capoluogo campano e a una delle città più importanti d’Italia. Le candidature principali per il 2026 erano quelle di Napoli, Tbilisi e Saragozza e la città partenopea è riuscita a spuntarla sulle altre due grandi città europee.
La comunicazione ufficiale del trionfo di Napoli sulle altre candidate è stata l’Aces Europe, Federazione delle Capitali e Città Europee dello Sport.
Napoli capitale europea dello sport 2026: arrivano fondi importanti
Napoli Capitale Europea dello Sport 2026 ha un grande risalto anche dal punto di vista delle strutture e degli investimenti che verranno fatti in città. Entro i prossimi tre anni tutte le infrastrutture dedite allo sport dovranno essere ristrutturate e rimodernizzate ad hoc per riuscire a garantire eventi straordinari agli sportivi e a tutto il popolo napoletano – e non solo – che accorrerà in città per assistere agli eventi.
Adesso si attendono i fondi anche per la ristrutturazione di stadi, campi e centri sportivi che dovranno ospitare le competizioni.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, si è detto estremanente soddisfatto della vittoria di Napoli per questo evento speciale. “Raggiungiamo un obiettivo nel quale abbiamo sempre creduto”, è il commento del primo cittadino di Partenope.
“La designazione di Napoli come Capitale Europea dello Sport 2026 – spiega Manfredi – è il riconoscimento della bontà del lavoro che stiamo portando avanti per la promozione del valore dello sport sotto l’aspetto della competizione e della capacità di creare comunità”.
Dopo le Universiadi del 2019 per la città di Napoli arriva un altro grandissimo riconoscimento che permetterà l’ulteriore sviluppo della città e dei centri dediti allo sport. Ci saranno lavori di ristrutturazione a Napoli e in alcune province e saranno ovviamente potenziati anche i servizi per i cittadini.
“La collaborazione di tutte le istituzioni sarà fondamentale per il rilancio dei nostri impianti – conclude il sindaco Manfredi – in modo da farci trovare pronti all’appuntamento del 2026 che rappresenta una vetrina internazionale di grande prestigio per la nostra città”.
Napoli sarà la prima città del Sud Italia a essere scelta come Capitale Europea dello Sport in oltre25 anni di storia dell’evento. Il capoluogo campano, infatti, è infatti la quarta città italiana Capitale Europea dello Sport, dopo Milano 2009, Torino 2015 e Genova 2024.