La speranza non è del tutto tramontata in casa Pescara. Dopo le voci secondo cui Donadel avrebbe rifiutato la destinazione abruzzese, il presidente del Pescara Sebastiani è intervenuto sulle pagine del quotidiano “Il Roma” per precisare alcun aspetti della trattativa. Ecco quanto evidenziato: «Leggo sui giornali che Donadel ha rifiutato il Pescara, in realtà noi aspettiamo ancora una sua risposta. Non è vero che abbiamo creato problemi col suo ingaggio, anzi al Napoli ho offerto Quintero pur di avere valide contropartite tecniche. Sì, ci interessava anche Vargas, ma in realtà non credo che il Napoli si sarebbe potuto permettere di cederlo in Italia (il motivo è da attribuirsi all’alto ingaggio del giocatore, fuori portato per buona parte delle medie/piccole squadre di A ndr).
Juan Quintero, il colombiano che bene sta facendo al suo primo anno a Pescara, è sicuramente uno dei giocatori tenuti sotto osservazione da molte squadre italiane ed estere (si è vociferato di un forte interesse del Milan) e questo aspetto è sicuramente da considerare per un prossimo futuro, quando l’arrivo di giovani di prospettiva da coltivare e soprattutto da aspettare sarà uno degli obiettivi di inizio stagione, in linea con un programma di mercato coerente con i tempi, ma a questo punto, in un mercato di riparazione come quello di Gennaio, si ha la necessità di ricorrere ad un altro tipo di figura nello scacchiere partenopeo, il classico giocatore pronto all’uso, che non abbia bisogno di tempi tecnici lunghi per abbracciare dapprima l’ambiente e poi il progetto di Mazzarri. Non sono questi i giorni giusti per i campioncini in erba.