Per parlare del Napoli, dello sfogo di Mazzarri e del mercato che è entrato nel vivo, SpazioNapoli ha intervistato in esclusiva Massimo Callegari, giornalista e conduttore del programma Serie A Live su Mediaset Premium.
Napoli-Roma, risultato giusto alla luce di quanto visto sul terreno di gioco?
Il Napoli ha meritato la vittoria e ha evidenziato i limiti di organizzazione difensiva della Roma grazie anche a un formidabile Cavani. Viste le occasioni da rete (sette per parte) il punteggio è un po’ eccessivo.
E’ la vittoria della filosofia di Mazzarri su quella di Zeman?
Non parlerei di scontro tra filosofie ma di capacità di interpretare le partite anche a seconda del gioco dell’avversario. Il sistema di gioco del Napoli e le caratteristiche dei suoi giocatori sono l’ideale per mettere a nudo i limiti della Roma, che avrebbe dovuto prendere qualche contromisura in più, concedere meno spazi ed essere più compatta. Il gol iniziale ha accentuato questi aspetti, ma credo che lo sviluppo del match sarebbe stato simile in ogni caso.
Lite Mazzarri-Mediaset, come giudichi la reazione del tecnico livornese?
Uno sfogo ingiustificato, maleducato e fuori luogo. Comprendo la pressione di una partita e di un momento così importanti, ma gestirla fa parte del ruolo di un allenatore di un club e di una piazza come Napoli.
C’è stato un chiarimento con la società partenopea?
Non c’e’ nulla da chiarire, con il Napoli abbiamo un ottimo rapporto come dimostra il colloquio sereno e sorridente pochi minuti prima in diretta con il presidente De Laurentiis, su temi importanti come il mercato e le condizioni del terreno di gioco.
Cosa ha infastidito secondo te Mazzarri?
Non lo so, aveva tutto il tempo e la possibilità di chiarirlo in diretta con noi come gli abbiamo ribadito, ma ha preferito non farlo. Forse gli sono stati riferiti commenti che non ha gradito, ma fa parte del calcio. Si possono avere opinioni diverse, basta esprimerle con l’educazione e l’onesta’ intellettuale che in studio – ieri come in altre occasioni – abbiamo avuto.
Per concludere, quali calciatori consiglieresti a Bigon per rinforzare la rosa del Napoli?
Bigon non ha bisogno dei miei consigli… Ho comunque ottime referenze su Neto, che il Napoli sta seguendo. Armero ha qualche limite tattico ma ha altre qualità importanti per il gioco di Mazzarri e prendendolo ora si può strappare un prezzo migliore dell’estate scorsa. Calaiò infine ha le caratteristiche per fare il vice-Cavani: va negli spazi più di Floccari (che invece è più abile a manovrare con la squadra) e accetta serenamente la panchina. Peccato per Vargas, era stato acquistato per una cifra molto consistente. In pochissime occasioni e’ stato utilizzato per le sue qualità, giocando nel ruolo non suo di prima punta e’ stato esposto a brutte figure evitabili.
Antonio De Filippo