Continua il fantastico viaggio di Spazionapoli che mira a celebrare le sette triplette del Matador da quando è a Napoli. Se la prima arrivò in trasferta e fruttò solo un punto, alla seconda tappa di questo tour ci troviamo dinnanzi alla tripletta per eccellenza. Il tris che lo ha eletto a beniamino del San Paolo per un motivo ben preciso: la vittima. La Juventus.
Goduria assoluta – 10 gennaio 2011, allo stadio San Paolo c’è la sfida che ogni Napoletano vuole sempre vincere: Napoli – Juventus. La gara finirà in trionfo per i partenopei, 3-0. Con un unico protagonista: Edinson Cavani. Tre reti per il Matador. Ventesimo, ventiseiesimo e cinquantatreesimo: i minuti che sanciscono la serata di grazia del Giustiziere Divino. “Una serata che scriverà nel suo diario e, forse, anche quando la scriverà, nella sua biografia” , così commentò, il telecronista Sky, Fabio Caressa al momento del terzo sigillo. Lo stesso Cavani, recentemente, ha dichiarato che la tripletta alla Vecchia Signora è stata una delle soddisfazioni più grandi da quando è a Napoli. Tre testate, due nel primo tempo ed una nel secondo. Durante la prima frazione capitalizzati due cross, uno da destra ed uno da sinistra. Nella seconda, grande azione di Lavezzi che libera Hamsik, il quale scodella al centro per il Matador, che non sbaglia. Su quest’ultimo gol si è discusso per molto tempo, in quanto non si riusciva a capire se il numero 7 azzurri avesse colpito di testa o di tacco. L’attaccante partenopeo, dopo qualche settimana, chiarì il tutto, avvalorando la prima tesi. Estasi pura per ogni tifoso partenopeo che si rispetti. Quei tifosi che grazie a questa tripletta spalancarono, in maniera definitiva, le porte del loro cuore ad Edinson Cavani, il quale non ne uscirà più.
Le immagini della seconda tripletta del Matador in maglia azzurra: