Tra i club più interessati non è un segreto che ci fosse il San Paolo, dato sino a qualche giorno fa come destinazione certa. Poi il cambio improvviso e la chiusura in pochi giorni con il Gremio.
L’andamento della situazione non è piaciuto a Juvenal presidente del San Paolo che si scaglia contro il Napoli e il suo modus operandi nella trattativa per Vargas.
Il presidente del club pluricampione del mondo ha ripercorso la storia della vicenda. Inizialmente, secondo lui, era stato trovato un accordo con il Napoli sul prestito “di un anno e mezzo per un milione di dollari”. Poi i termini sono stati cambiati “e la società ci ha chiesto un milione e mezzo di euro per il prestito annuale”. Juvenal ha spiegato di aver accettato, ma poi Bigon avrebbe di nuovo “cambiato le carte in tavola”, dicendo di voler i soldi tutti subito e non in tre rate, come precedentemente concordato.
Finita qui? Macché. “All’ultimo momento il Napoli voleva inserire nel contratto una clausola secondo cui poteva richiamare il giocatore in qualsiasi momento dell’anno durante il prestito”.
Fonte: Il Mattino