Proprio in questi giorni che precedono la sfida chiave del Tardini il Parma sta affrontando tante situazioni in sede di mercato, tra giocatori già partiti, altri sul piede di partenza o altri ancora che stanno arrivando. E’ notizia di oggi la chiusura ormai certa dell’affare sull’asse Milan-Parma, con Zaccardo in rossonero e l’algerino Mesbah ai ducali. Con questo scambio i ragazzi di Donadoni acquisterebbero un buon prospetto ma perderebbero certamente una delle colonne del Parma degli ultimi anni. Quindi già sarebbe uno in meno per la sfida di domenica. Altro giocatore in odore di cessione è Paletta, che in questa stagione si sta facendo notare per continuità di rendimento dopo un primo anno stentato e che è entrato prima nelle mire dello stesso Napoli, poi, nelle ultime ore, dell’Hoffenheim. Il club tedesco si trova in cattive acque ed è arrivato a Parma con l’intenzione di tornare oltralpe con le tasche vuote di denaro e le valigie piene di contratti. Infatti è stato già venduto ai tedeschi Acquah, giovane promessa ghanese ex Palermo, una delle alternative per i tre ruoli di centrocampo, e pare che anche Amauri sia entrato nel loro mirino. Interesse che si è concretizzato in un’offerta di 2 milioni alla società e di 3 anni di contratto al calciatore. L’impressione è che l’esplosione di Belfodil abbia un po’ messo da parte l’italo-brasiliano, quindi questa cessione non è da escludere. Insomma, facendo il conto di tutte le possibili partenze, la spina dorsale dell’organismo creato sapientemente da Donadoni in questi mesi verrebbe intaccato (due difensori titolari, uno dei quali già sicuro partente, ed uno degli attaccanti più pericolosi), senza contare anche possibili ripercussioni sulla tranquillità della squadra nel preparare la partita di domenica, che il mister bergamasco dovrà gestire con equilibrio. A questo punto, non resta al Napoli che cercare di approfittare di queste incertezze e di questi stravolgimenti nella rosa degli emiliani e tornare a casa dall’Emilia con i tanto agognati 3 punti.