“Sono soddisfatto del mercato di riparazione. Abbiamo fatto ciò che era necessario e ciò che il nostro allenatore riteneva soddisfacente”. Esordisce così Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Radio Marte nel corso dell’edizione pomeridiana di “Marte Sport Live”. Un mercato che ha portato in dote agli azzurri quattro nuove pedine su cui fare affidamento e movimenti in uscita volti a rafforzare giocatori prospettici ma che ancora non hanno espresso tutto il loro potenziale.
MERCATO – “Radosevic è un ottimo prospetto; ha grande fisicità e nel futuro sono sicuro ci potrà essere molto utlile. E non bisogna dimenticare che ha già giocato titolare nella nazionale croata. Rolando? Affare complicato che stava per saltare. Stavamo virando su un olandese ma ci sono dei giocatori che mi piacciono e per i quali farei follie; ed è proprio per questo che alcuni presidenti sparano cifre folli sperando di realizzare il colpo.
Trattative sfumate? Abbiamo provato a strappare alcuni giocatori di prospettiva su cui comunque continueremo a lavorare nei prossimi mesi. Icardi? Mi piace molto e questa idea mi è sempre balenata per la testa. Ma abbiamo preferito qualcun altro maggiormente pronto per l’immediatezza. Stavo guardando altri che potessero servire nell’immediatezza. Io però mi diverto tantissimo. Nainggolan? Tutto da vedere. Noi abbiamo preso un altro centrocampista più giovane e prospettico e non possiamo prendere dieci centrocampisti. Resta il fatto che Nainggolan è un ottimo giocatore ma Cellino non vende facilmente”.
SFIDA CON IL CATANIA – “Sono un gruppo molto talentuoso e sarà una sfida davvero difficile. E’ un club esemplare che ogni anno riesce a portare qualcosa di buono in casa. Anche se hanno cambiato diversi allenatori mantengono la loro struttura inalterata. E Maran è una rivelazione. Mi piacerebbe che allo stadio accorressero in 50.000”.
QUESTIONE STADIO – “Sto lavorando per intrattenere la gente allo stadio. Mi dispiace che l’impianto non sia mio.”
CAVANI – “Parliamo da due mesi di cose che non esistono. Lui è un grande atleta sia fisicamente che interiormente. E’ una persona molta intelligente e in futuro saprà prendere le sue decisioni; così come lo saprò fare io. Insieme giungeremo al giusto accordo per il bene del Napoli”.
MAZZARRI – “E’ un uomo dalle mille risorse che riesce sempre a dimostrare agli altri che ciò che fa è giusto. Ha anche smesso di fumare! E’ una batteria che chiede sempre il massimo a sè stesso e a chi lo circonda; solo così riesce a stare bene”.
PRIMAVERA – “Devo solo fare i complimenti ai ragazzi. Giocheremo le finali al San Paolo ed allo Juventus Stadium e io mi aspetto solo che al nostro stadio accorrano in 60.000. Abbiamo dei campioncini straordinari: da Insigne fino a Tutino passando per tutti gli altri. Ci divertiremo come pazzi”.
Articolo modificato 31 Gen 2013 - 20:26