Anche i medici della Roma erano a conoscenza di questo problema: gli esami clinici all’epoca avevano evidenziato una aritmia, causata forse da un virus contratto nell’infanzia.
Tuttavia Doni aveva ottenuto l’idoneità per giocare a pallone. Lo staff sanitario del Liverpool ha però sottoposto il portiere a controlli più accurati e durante il protocollo qualcosa non ha funzionato.
La situazione generale è sotto controllo, ma per l’estremo difensore è sconsigliabile l’attività fisica. Nelle ultime ore di mercato si era parlato di un possibile ritorno in patria di Doni, ai brasiliani del Botafogo. Ma inevitabilmente l’affare è saltato.
fonte: Repubblica