Dopo due giornate di riposo, iniziata la fase “calda” di Coppa d’Africa con le gare ad eliminazione diretta.
Il primo quarto di finale è andato in scena a Port Elizabeth, in un incontro che metteva di fronte Ghana e la sorpresa Capo Verde. Netto divario tra le due squadre che si è poi convertito nel 2-0 finale che ha premiato i ghanesi con l’accesso alle semifinali.
Protagonista della gara è stato Mubarak, centrocampista in forza all’Espanyol ed autore della doppietta decisiva, subentrato ad inizio ripresa.
Il centrocampista ha prima trasformato un calcio di rigore (54′), con un sinistro centrale, esteticamente non bellissimo , ma sicuramente efficace nel portare il Ghana il vantaggio. Il raddoppio in pieno recupero (95′), lanciato in solitaria azione di contropiede, ha depositato in rete a porta lasciata sguarnita da Vozinha, estremo difensore di Capo Verde, avanzato in attacco come ultima risorsa alla ricerca di un insperato pareggio che si è poi trasformato nel gol del raddoppio.
A Durban si è invece consumata l’eliminazione dei padroni di casa Sudafricani, al termine di 120 minuti tiratissimi contro Mali e la conseguente sconfitta nella lotteria dei tiri dal dischetto, che ha visto soccombere i “Bafana Bafana” con un globale di 2-4, dopo il finale per 1-1 che ha costretto le due squadre all’appendice dei supplementari prima e dei rigori poi. Al vantaggio locale con Rantie (31′) ha risposto Keità (53′) imbeccato dal “clivense” Samassa. 1-3 il computo dei tiri dal dischetto con l’unico centro sudafricano con Tshikabala, bottino insufficiente al cospetto dei centri malesi di Diabatè, Tamboura e Traorè. Mali avanza dunque, Sudafrica a casa, per quanto breve sia il tragitto.
QUARTI
GHANA v CAPO VERDE 2-0
SUDAFRICA v MALI 1-1 (2-4 d.c.r)