Chi la disprezza e la denigra di solito non l’ha mai vista. Chi ci vive o chi la scopre per la prima volta invece rimane incantato dalla sua maestosità e dalle sue mille bellezze: parliamo della nostra amata Napoli, che l’ultimo rinforzo arrivato alla corte di Walter Mazzarri, sta iniziando a scoprire.
UN PORTOGHESE NAPOLETANO- L’ultimo giocatore lusitano a lasciare un buon ricordo con la maglia azzurra fu Josè Luis Vidigal, onesto mediano che dal 2000 al 2004 calcò il terreno del San Paolo agli ordini di Zeman, Mondonico, De Canio, Colomba, Scoglio e Agostinelli. Per suo fortuna invece, Rolando Jorge Pires da Fonseca è arrivato nel capoluogo campano con l’obiettivo di rinforzare una rosa già molto competitiva che lotta per il vertice del proprio campionato ed ha ottime chances anche in Europa League. Rolando però dovrà riguadagnare la migliore forma fisica (grazie a una tabella speciale stilata per lui dallo staff medico partenopeo) per essere davvero utile alla causa azzurra: Mazzarri l’ha voluto fortemente e punta davvero molto sul gigante nativo di Capo Verde. Aspettando che arrivi la forma fisica ottimale, Rolando intanto inizia a conoscere la sua nuova città: avendo passato gli ultimi anni ad Oporto (piccola città del nord del Portogallo con un lungofiume meraviglioso, ma sinceramente niente di più…) Napoli gli deve essere sembrata come una meravigliosa regina. Ovviamente è stato riconosciuto da molti tifosi ed ha potuto già apprezzare la magnificenza di Via Caracciolo e di Piazza Plebiscito e la bontà della vera pizza napoletana.
Anche in questo modo si sente propria una casacca…imparando a conoscere e ad apprezzare la nuova città che ti ospita, sforzandoti di biascicare qualche parola in italiano, facendo amicizia con i tuoi nuovi tifosi e anche (perché no?!) scoprendo la ricchezza e la bontà del cibo campano (con moderazione…). Bravo Rolando! L’augurio sincero della redazione di SpazioNapoli è che tu possa trovarti davvero bene nella nostra città e che soprattutto tu riesca a diventare uno dei protagonisti di questo Napoli vincente.
Marco Soffitto