Dopo la Lazio testa al Viktoria Plzen. Scalpitano Insigne e Rolando

Non c’è tempo per fermarsi e ripensare al pareggio con la Lazio perchè giovedì al San Paolo torna l’Europa League. Il Napoli ospita il Viktoria Plzen in una competizione che non sarà snobbata ma dove comunque Mazzarri permetterà a chi viene utilizzato meno di mettersi in mostra. E Tuttosport nell’edizione odierna sottolinea le principali novità che il tecnico di San Vincenzo dovrebbe mettere in atto contro i cechi:

“Novità potrebbero esserci soprattutto sugli esterni di centrocampo. Pare ormai certo il rientro di Maggio; magari solo per una parte di gara. A Roma non ha giocato solo per ragioni di opportunità trattandosi di una sfida dura e che avrebbe potuto condizionarne il rendimento con quel tutore che gli è stato applicato sulla mano sinistra. Dalla parte opposta dovrebbe essere confermato Zuniga anche se il colombiano è apparso stanco. La sua presenza dovrebbe essere quasi obbligata giacchè Armero non fa parte della lista Uefa per aver già giocato in Europa League quest’anno con l’Udinese. In difesa dovrebbe riposare Campagnaro dopo la spettacolare prova di Roma nonostante avesse giocato tutta l’amichevole con l’Argentina il mercoledì a Stoccolma per il reinserimento di Britos. Ma non è escluso che Mazzarri non lanci nella mischia il nuovo acquisto Rolando anche se la sua condizione non ottimale ne sconsiglierebbe l’impiego dal primo minuto.

Di certo invece sarà titolare Insigne. Anche a Roma ha confermato di essere “il quarto tenore” del Napoli: nel secondo tempo ha cambiato il volto della gara e ha fatto ammattire i difensori della Lazio. Il Magnifico sarà schierato al fianco di Cavani con Hamsik immediatamente a ridosso e punta a convincere Mazzarri che qualche volta potrà schierarlo dal primo minuto anche in campionato. Finora Insigne è stato utilizzato in tutte e 24 le gare di serie A: 10 volte da titolare realizzando quattro gol e confezionando 5 assist per i compagni di squadra. In genere le ammonizioni le fa prendere agli avversari come successo a Dias ma sabato sera per la prima volta è entrato anche il suo nome nel taccuino dell’arbitro: il signor Orsato gli ha mostrato il giallo per aver toccato il pallone con la mano pochi istanti dopo il suo ingresso. Il suo desiderio ora è di realizzare anche il primo gol in Europa League magari provocando pure l’espulsione di un calciatore del Victoria. Non resta che attendere giovedì sera quando al San Paolo arriveranno 50mila spettatori”.