Le parole di Lotito – A conferma di quanto dicevamo precedentemente, ci accorrono, per l’appunto, le parole di Claudio Lotito a Skysport. Parole al veleno: “Quando dei procuratori assumono comportamenti che sono comuni nel loro agire succedono queste cose. Savini è diventato l’agente di Cavanda ed è anche l’agente di Icardi e Diakitè, quindi tre situazioni simili che denotano una volontà chiara. La società assume un comportamento diverso. Un giocatore che resta nella stessa società porta poco guadagno all’agente, mentre se un giocatore cambia squadra ci sono vantaggi diversi e soprattutto quando si libera a parametro zero c’è un vantaggio indiscusso. Per Diakitè abbiamo offerto una cifra importante: 850mila euro, prendeva 250mila euro. E’ cresciuto dalla Lazio e da un anno e mezzo proviamo a rinnovare ma l’agente aveva già scelto il suo futuro. Questo comportamento da mercenario va contro i valori dello sport, si pensa solo ad avere un euro in più. Diakitè al Napoli? I rapporti col Napoli di De Laurentiis sono buoni, di grande cordialità, io parlo solo dei comportamenti dei giocatori perchè anche il Napoli perderà a zero Campagnaro”.
La situazione – Dunque tutto confermato. Campagnaro lascerà Napoli, per andare all’Inter, e Diakitè lascerà la Lazio. Destinazione Napoli? La sensazione, in ogni caso, è che questa telenovela sia solo all’inizio, con Juventus e Liverpool sugli attenti. De Laurentiis proverà a chiudere questo affare low cost, ma non sarà facile. Fatto sta che le parole di Lotito fanno pensare. E’ possibile che una società possa diventare vittima di un procuratore?
Articolo modificato 12 Feb 2013 - 09:53