Il Napoli ha serenamente ammesso con la voce del suo patron, Aurelio De Laurentiis, di aver proposto alla Sampdoria, proprietaria del cartellino, un’offerta di 5 milioni ma che il club doriano ha gentilmente declinato.
Il Napoli con Bigon continua a trattare, anche perchè sembra difficile la permanenza del giovane argentino in blucerchiato. Il nodo sta infatti nel contratto del giovane che attualmente guadagno un stipendio “misero” 60 mila euro all’anno. La Sampdoria per provare a trattenere il suo gioiellino ha proposto un accordo da 600 mila euro, ma l’entourage del giocatore ne chiede 700 mila.
Il Napoli, che tratta con l’agente italiano del giocatore Pino Letterio è arrivata da un accordo pari a tali richieste.
L’Inter però da canto suo ha stretto ottimi contatti con l’agente argentino di Icardi e pare disposta ad arrivar sino ad un’offerta di 1,2 milioni di euro.
A questo punto il nodo sta in mano alle società, ma la realtà dei fatti è che Icardi per l‘Inter è un grande obiettivo e i nerazzurri vogliono chiudere il prima possibile, per evitare ulteriori rincalzi.
Il Napoli invece è interessato al giocatore ma il destino di Icardi in azzurro è legato alla permanenza di Cavani. Il Napoli infatti investirebbe 14 – 15 milioni di euro per il giovane solo in caso di partenza del matador, in caso contrario un tale investimento per un giocatore destinato alla panchina non sarebbe visto come utile.
Cavani e Icardi quindi legati quali il secondo erede dell’altro, ma la realtà è che la prima volontà del Napoli è quella di trattenere il matador nonostante l’assalto di mezza europa, ciò quindi spinge il destino del ex canterano verso le sponde nerazzurro di Milano.
Fonte: il Mattino
Articolo modificato 13 Feb 2013 - 09:56