Inutile negarlo: la lotta al vertice della classifica di serie A è sempre più calda e l’attesa per lo scontro diretto tra Napoli e Juventus al ‘San Paolo’ il prossimo 1 marzo, non fa altro che gettare benzina sul fuoco. I bianconeri, attualmente in vetta a cinque punti di distanza dai partenopei, si godono il loro momento di gloria dopo la stupenda vittoria in Champions contro il Celtic ed una serie di prestazioni alquanto convincenti nonostante una rosa molto incerottata. Il Napoli invece, è costretto al mea culpa dopo lo scivolone interno di ieri sera in Europa League contro il Viktoria Plzen ma una gara sbagliata non cambia sicuramente le prospettive in campionato e le qualità di Cavani e compagni. Forse non la pensa così la stampa torinese ed il tecnico Antonio Conte, che non perde occasione di usare i suoi soliti toni sarcastici per fare ironia sul club partenopeo. In conferenza stampa infatti, l’allenatore ha così ironizzato sul ko azzurro in Europa: “I problemi del Napoli li deve risolvere Mazzarri. Dispiace per il ranking perché tutti stavamo cercando di far rialzare la china all’Italia nel ranking europeo. Aspettiamo il Milan mentre complimenti alle prestazione di Inter e Lazio”. Carinamente insomma, si continua a screditare il club del patron De Laurentiis ed il lavoro svolto in questi anni che nonostante ciò, riceve continuamente attestati di stima da parte di tutti gli organi sportivi mondiali. E’ chiaro ormai che secondo la Juventus, il team sotto l’ombra del Vesuvio non ha ancora le carte in regola per dargli filo da torcere nonostante sin da inizio stagione, abbia dimostrato il contrario. Due modi di fare molto diversi, due caratteri in contrasto quelli dei trainer delle squadre più forti in Italia, che rappresentano uno stile completamente opposto che perseguono i due club, le cui strade spesso si incrociano. L’Europa League però non è il campionato, le motivazioni sono ben diverse così come la condizione psicofisica di molti giocatori che non hanno saputo dare il massimo in questo comunque importante palcoscenico. I verdetti di serie A saranno emessi solo sul campo ed una cosa è certa: il primo marzo, data che i tifosi azzurri aspettano da tempo, il Napoli non sarà quello visto ieri al San Paolo, ma una squadra con un’anima ben definita e con il sangue agli occhi, che venderà cara la pelle al di là del risultato. Nel caso di sconvolgimento della classifica poi, i problemi della Juventus li dovrà risolvere proprio Antonio Conte. Ai posteri l’ardua sentenza.
Alessia Bartiromo
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